L’assistenza familiare Un orecchio in ascolto Una parola gentile Il calore di un tocco Un sorriso La pazienza L’attenzione La cura
SPRAR “ERA DOMANI”
L’assistenza familiare Un orecchio in ascolto Una parola gentile Il calore di un tocco Un sorriso La pazienza L’attenzione La cura
“Da oggi posso dire di avere dei genitori” Soulemane “Ho ascoltato le parole di mio figlio: se credi fortemente in alcuni valori, devi agire. Per questo ho scelto di accogliere” Carlo “Grazie al servizio civile ho potuto aiutare ragazzi disabili. E loro hanno aiutato me” Dodou L’ascolto, la relazione, la
Ospitalità Lealtà Rispetto Uguaglianza Divertimento Oggi pomeriggio ci siamo allenati con la scuola di pallavolo fermana #sittingvolley e abbiamo toccato con mano i valori in cui crediamo fortemente. Grazie a tutti!
MARCIA DELLA PACE Perugiassisi 2018 Un cammino sulla via della pace e della fraternità. Che genera fiducia, speranza e volontà di cambiamento. Alla ricerca di strade. Per fortificare i rapporti sociali e personali centrati sulla cura reciproca, degli indifesi, del bene comune.
Occhi di mamma e Occhi di bambino. Occhi grandi e piccoli. Occhi sicuri che tanto hanno visto, occhi incerti che hanno tutto da scoprire. Un giorno dopo l’altro, uno sguardo dopo l’altro. Uno sguardo consapevole. Della strada percorsa insieme, di tutta quella che ancora ci sarà da percorrere.
Una scelta importante quella di Giulia Del Gatto. Parlare della sua esperienza con lo SPRAR durante l’esame di maturità. L’esperienza di alternanza scuola-lavoro (due settimane luglio/agosto 2017) che ha contribuito alla mia crescita personale è stata presso il Progetto Sprar Era Domani del Comune di Fermo. Nel 2001 il Ministero
“Ilea è stata un’ aiutante. La mia assistente. Con un’ottima capacità di osservazione e di riflessione su se stessa, sugli altri, sul contesto. Mossa da una profonda motivazione ad apprendere” Catia (Insegnante L2) “Mi chiamavano #maestra. All’inizio ero impacciata. Aiutare persone più grandi di me, mi metteva in difficoltà. Poi è
“La mia musica parla di pace, solidarietà, accoglienza. Questo è il mio messaggio. Ho passato tre giorni nel fermano. Sono stati giorni spesi con i giovani per sognare, parlare, stare insieme. Ha fatto bene a loro. Ha fatto bene a me.” Baba Sissokò
FERMO – Secondo anno consecutivo al Liceo Artistico “Preziotti-Licini” del progetto “No borders”, che vede quattro incontri pomeridiani tra studenti e rifugiati dello Sprar di Andrea Braconi Liceo Artistico “Preziotti Licini” ancora protagonista di buone pratiche di confronto ed inclusione sociale. Si è rinnovato anche per il 2018, infatti, l’appuntamento
Un’esperienza molto “inter”, quella che fai alla Casa di Mattoni… inter etnica, inter generazionale, inter abile. Un’esperienza umana a 360 gradi. Con i ragazzi e gli operatori di Casa di Mattoni, gli Sprar di Fermo e Porto San Giorgio, con i rifugiati, con i ragazzi e i colleghi dell’Educativa Territoriale.