STORIA E CULTURA

STORIA E CULTURA

Siamo Giorgia, Prisca e Valentina, volontarie del Servizio Civile Universale presso il SIPROIMI, gestito dalla cooperativa Nuova Ricerca Agenzia Res di Fermo. Attualmente, tra le varie attività svolte, ci occupiamo anche di fornire sostegno all’ apprendimento della lingua italiana per le persone ospitate all’interno dei progetti Era domani, Human Rights, Sconfinamenti e Nuovi Inizi.
Per rendere più piacevoli le lezioni abbiamo deciso di proporre ai ragazzi e alle ragazze diverse “uscite didattiche” per esplorare le bellezze del territorio di Fermo.

 

Abbiamo ritenuto che queste uscite potessero essere utili ed interessanti sotto vari punti di vista. Sono infatti un’ occasione per esercitare la lingua italiana, attraverso l’ interazione sia con le persone del luogo (guide turistiche, persone incontrate durante l’uscita, operatori ed operatrici), sia con gli altri membri del gruppo, costituito da varie nazionalità, in cui l’italiano è usato come mezzo di comunicazione veicolare. Inoltre, rappresentano un importante input alle “lezioni” per un approccio didattico meno frontale e più empirico, durante le quali riaffrontiamo gli argomenti visti insieme. Abbiamo proposto questa iniziativa con un intento, oltre che di orientamento, anche e soprattutto di promozione culturale poiché le destinazioni di queste visite sono luoghi storico-artistici che caratterizzano la nostra zona e la rendono nota a livello nazionale.

“Last but not least”, già dalla prima uscita che abbiamo fatto il giorno venerdì 25 settembre al Terminal Dondero, abbiamo riscontrato con piacere che il legame stabilitosi con i nostri “studenti” e le nostre “studentesse”, con cui fino ad allora eravamo in  contatto solo attraverso la piattaforma skype per via delle restrizioni Covid, si è in quell’occasione ulteriormente rafforzato.

La nostra uscita al Terminal Dondero ci ha visto coinvolti nella mostra fotografica “La strada, la lotta, l’amore” di tre fotoreporter italiani: Letizia Battaglia, Tano D’amico e Uliano Lucas. Gli scatti, riportanti scene di lotta operaia, manifestazioni studentesche, assassinii, povertà, mafia, periferie e tentativi di riscatto sociale, hanno profondamente coinvolto ed entusiasmato gli ospiti che, con interesse e curiosità, ci hanno tempestato di domande per meglio comprendere i contesti storici e sociali immortalati da queste tre pietre miliari della fotografia italiana.

Al momento siamo al lavoro per organizzare le prossime visite che svolgeremo nei venerdì di ottobre e novembre presso il Palazzo dei Priori, le Cisterne romane, i Musei scientifici e il Teatro dell’aquila.